sabato 25 giugno 2016

BREXIT: CRESCONO LE FIRME PER LA PETIZIONE PER UN SECONDO REFERENDUM.

Intanto la Premier scozzese chiede che il governo dia subito il via ai negozi

Il giorno successivo al referendum che ha visto la clamorosa vittoria del Leave sul Remain, i ministri degli esteri dei Paesi fondatori si sono incontrati a Berlino per discutere sul futuro della Comunità Europea e per stabilire quali dovranno essere i prossimi passi.

Nel frattempo, la petizione per richiedere l'indizione di un secondo referendum sulla Brexit ha superato il milione e mezzo di firme, come si legge sul sito del governo britannico che rende pubbliche tutte le petizioni: sul sito petition.parliament.uk le firme aumentano di minuto in minuto. 

Chi vuole firmare la proposta può cliccare su 'sign the petition' e compilare tutti i campi. Naturalmente possono firmare solo i cittadini britannici e i residenti nel Regno Unito. Secondo la mappa pubblicata sul sito, la più alta concentrazione di firmatari si trova nelle principali città della Gran Bretagna, Londra in testa.

Inoltre è stato reso noto che la Premier scozzese Nicola Sturgeon, ha richiesto "l'avvio immediato" delle trattative con l'UE per l'uscita del Regno Unito nell'interesse del popolo scozzese, che nel referendum britannico ha votato in prevalenza contro la Brexit a differenza della maggioranza degli elettori del Regno Unito.