giovedì 30 giugno 2016

JUNCKER: NUOVO PM INGLESE A SETTEMBRE CHIEDA SUBITO L'USCITA DALL'UE

Pubblicato da La Repubblica:

Brexit, l'arma di Bruxelles: "Recesso Regno Unito entro metà settembre o lo sospendiamo noi"

BRUXELLES. La Ue aspetterà fino al 16 settembre, data per la quale è stato convocato un vertice informale dei capi di governo a Bratislava senza la Gran Bretagna. Se per allora il nuovo governo britannico si rifiutasse ancora di presentare la richiesta di recesso dalla Ue, i Ventisette si riservano di avviare, tramite la Commissione, una procedura che potrebbe portare alla sospensione del Regno Unito e al congelamento del suo diritto di voto, magari già al seguente vertice in calendario per il 21 ottobre. Nei giorni immediatamente successivi al referendum inglese i servizi giuridici della Commissione, del Consiglio e del Parlamento hanno lavorato febbrilmente per mettere a punto "l'arma atomica", come la definisce un diplomatico di alto rango, che ora viene tenuta sospesa sul capo del successore di David Cameron, che sarà scelto il 9 settembre. "Il giorno dopo la nomina del nuovo primo ministro britannico, vogliamo ricevere la richiesta di recesso sulla base dell'articolo 50 del Trattato", ha detto il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker.
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Tutte le prime fasi della partita del post referendum britannico sono state giocate silenziosamente attorno al sospetto che il prossimo governo inglese potesse non presentare la richiesta di divorzio, e magari proporre nuovi negoziati per strappare qualche concessione in base alla quale indire una nuova consultazione popolare. L'ipotesi circolava da tempo...  Leggi l'intero articolo